Pubblicato il: 22.07.2019
Aggiornato il: 28.06.2023
Bocciato: cosa faccio? 5 consigli per affrontare una bocciatura

Troppe assenze, una cattiva condotta o una serie di brutti voti: qualsiasi sia il motivo, può capitare che gli insegnanti abbiano deciso di bocciarti alla fine dell’anno scolastico. Anche se te l’aspettavi, è comunque difficile mandare giù quel “non ammesso” che compare di fianco al tuo nome.
Sei stato bocciato e non sai cosa fare? Non preoccuparti: abbiamo raccolto 5 consigli per aiutarti ad affrontare la bocciatura e ripartire alla grande.
1. Fatti forza e non disperare
Prima di tutto: non disperare! All’inizio la bocciatura ti sembrerà un problema insormontabile, ma ricordati che non è così. Non serve a niente piangere e disperarsi o chiudersi in casa per evitare di doverne parlare con amici e conoscenti: l’unica soluzione è farsi forza, rimboccarsi le maniche e cercare di reagire. Quel che è successo ormai non lo puoi cambiare, ma hai sempre la possibilità di migliorare il tuo futuro.
2. Cerca di capire dove hai sbagliato
Ci sono diversi motivi per cui puoi essere stato bocciato: dai brutti voti, al numero eccessivo di assenze, fino alla cattiva condotta. Prenditi un momento per riflettere sulla causa della tua bocciatura e per capire come avresti potuto evitarla.
Durante gli studi uno “scivolone” può sempre capitare: l’importante è imparare dai tuoi errori in modo da non ripeterli più in futuro.

3. Sii sincero con i tuoi genitori
Dire ai propri genitori di essere stato bocciato non è mai facile. È normale che tu abbia paura di affrontare questo momento, soprattutto se durante l’anno non hai mai parlato apertamente con loro del rischio di una bocciatura.
Il comportamento migliore in questa situazione è essere onesti e non cercare di dare la colpa agli altri: sii sincero con loro, spiega con trasparenza che cosa è andato storto e dimostra la tua volontà di migliorare. Se anche si dovessero arrabbiare per la notizia, vedrai che apprezzeranno la tua maturità e la tua onestà.

4. Non aver paura di chiedere aiuto
Non c’è nulla di male a chiedere aiuto ai propri genitori o ai propri amici. Se vedi che alcune materie proprio non ti piacciono e non riesci ad affrontarle, prova a farti seguire da qualche amico o compagno di classe oppure chiedi di andare a ripetizioni.
Se invece hai il dubbio di aver scelto il percorso di studi sbagliato e ti sei reso conto che vorresti frequentare un indirizzo o un istituto diverso, non aver paura di chiedere ai tuoi genitori di cambiare scuola superiore.
5. Trasforma la bocciatura in un’opportunità
Per quanto sia difficile da affrontare, una bocciatura non è la fine del mondo: non vederla come una sconfitta o come un evento irreparabile, ma come un’opportunità per imparare dai tuoi errori e trovare la strada giusta per te.
Non sai come ripartire dopo una bocciatura? La nostra scuola di formazione professionale offre uno specifico programma di riorientamento e assistenza per ragazzi bocciati, che vengono affiancati da un tutor per individuare le proprie capacità e scegliere il percorso di studi più adatto.
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