Pubblicato il: 17.10.2023
Soft skills a scuola: come sviluppare le competenze trasversali

Le soft skills sono capacità multidisciplinari sempre più valorizzate nella nostra società. Scopri cosa sono le competenze trasversali e come si sviluppano a scuola, in particolare al CFP Trissino, per preparare al meglio gli studenti al mondo del lavoro.
Soft skills: cosa sono e definizione
Le soft skills, chiamate anche competenze trasversali, sono abilità personali ed interpersonali che determinano il modo in cui una persona acquisisce le proprie capacità, interagisce con gli altri soggetti e risponde a ciò che succede nell’ambiente.
Esempi di soft skills sono la comunicazione efficace, il problem solving, il lavoro di squadra, la leadership, la flessibilità, l’adeguata gestione del tempo e dello stress.
Queste capacità ad ampio spettro sono sempre più richieste dalle aziende, in quanto offrono un valore aggiunto nell’ambiente di lavoro al di là delle mere conoscenze tecniche. Come parte dell’intelligenza emotiva, le soft skills consentono di instaurare relazioni produttive anche a scuola, il primo luogo in cui emergono tali competenze.
Differenze tra hard skills e soft skills
Le hard skills, o competenze tecniche, sono abilità professionali che si acquisiscono attraverso percorsi formativi allo scopo di svolgere una specifica mansione lavorativa. Rientrano in questa categoria, ad esempio, la conoscenza di lingue straniere, l’utilizzo di software specifici, le competenze ingegneristiche o mediche: le hard skills sono infatti facilmente misurabili e verificabili tramite test, certificazioni e prove pratiche.
Le soft skills invece riguardano tratti personali, atteggiamenti e comportamenti che determinano il modo di rapportarsi con gli altri e di reagire alle situazioni. Le competenze trasversali sono soggettive e difficili da valutare, in quanto dipendono dalle caratteristiche della persona; tuttavia, a differenza delle hard skills che possono spesso rimanere statiche, le soft skills possono essere migliorate ed affinate nel tempo con l’esperienza di vita.

Quali sono le competenze trasversali?
- Comunicazione efficace: capacità di comunicare in modo chiaro, sintetico e adeguato al contesto, di ascoltare attivamente e di utilizzare efficacemente i diversi linguaggi.
- Risolvere i problemi (problem solving): approcciarsi in modo creativo, flessibile e dinamico alla risoluzione dei problemi, identificando le soluzioni più vantaggiose.
- Flessibilità e adattamento: sapersi adeguare a contesti e situazioni mutevoli, essere aperti al cambiamento e disponibili a recepire nuove modalità di lavoro.
- Capacità di lavorare in gruppo: collaborare in modo positivo con i colleghi, valorizzando i punti di forza di ciascuno per raggiungere un obiettivo comune.
- Qualità di leadership: capacità di guidare e motivare gli altri ad affrontare le sfide in corso per il raggiungimento di risultati soddisfacenti.
- Gestione del tempo: saper organizzare efficacemente il proprio tempo e il proprio lavoro, definendo le priorità e rispettando le scadenze.
- Resistenza allo stress: mantenere l’autocontrollo e la lucidità in situazioni di pressione, superando efficacemente le difficoltà e le frustrazioni.
- Propensione all’apprendimento continuo: investire nello sviluppo costante delle proprie competenze, ricercando proattivamente nuove opportunità di crescita.
Oltre alle principali soft skills di cui sopra, anche saper collaborare e negoziare, gestire i conflitti, motivare gli altri, avere uno sguardo positivo e proattivo, sono altre competenze trasversali determinanti per il successo in qualunque ruolo professionale.
Le competenze trasversali nella scuola
È fondamentale che l’istruzione promuova lo sviluppo delle soft skills, oltre a fornire competenze tecniche e professionali specifiche, in particolare nella scuola superiore. Una didattica che miri alla crescita delle competenze trasversali permette di formare persone più consapevoli, resilienti e preparate ad affrontare il contesto professionale e sociale.
Attraverso attività di tipo creativo, giochi di ruolo, simulazioni e lavori di gruppo, gli studenti possono esercitare e affinare le proprie capacità personali ed interpersonali di problem solving, di lavoro di squadra, di leadership, di organizzazione e pianificazione del lavoro.
Lo sviluppo delle soft skills a scuola viene svolto in ottica di lifelong learning, ossia di apprendimento e miglioramento continuo, attraverso il supporto degli insegnanti e a volte anche tra gli stessi alunni in modo reciproco, utilizzando il metodo della peer education.

CFP Trissino: formazione alle soft skills
CFP Trissino pone grande attenzione allo sviluppo delle competenze trasversali negli studenti, oltre alle competenze tecniche necessarie per l’ingresso nel mondo del lavoro:
- Attraverso i progetti di alternanza scuola-lavoro, i ragazzi hanno l’opportunità di fare esperienze formative in contesti aziendali reali, che permettono loro di acquisire e mettere in pratica le proprie competenze trasversali;
- Grazie ad iniziative di lifelong learning, peer education ed educazione ai valori, gli alunni possono migliorare soft skills fondamentali come la responsabilità individuale e sociale, il pensiero critico e le capacità decisionali.
La centralità data alla formazione sulle soft skills consente ai nostri ragazzi di inserire nel CV non solo esperienze professionali, ma anche un solido set di competenze trasversali per diventare a tutti gli effetti i candidati ideali delle posizioni lavorative a cui aspirano.
I percorsi scolastici del nostro centro di formazione professionale permettono agli studenti di acquisire consapevolmente le proprie soft skills, e di valorizzarle come importanti risorse per il loro futuro lavorativo. Scopri sul sito i nostri corsi triennali e quadriennali!