Meccatronico autoriparazione: una figura sempre più richiesta

L’autoriparazione: un settore in costante crescita

Il meccanico è attualmente una delle figure più richieste nel nostro Paese: come dichiarato da Franco Fenoglio, presidente Italscania e UNRAE (Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri), nei prossimi 5 anni serviranno 5000 meccanici automobilistici in Italia, ma le aziende non riescono a trovare ragazzi da assumere.

Il motivo di questa difficoltà? Molti genitori spingono i propri figli a scegliere percorsi formativi diversi, convinti erroneamente che il lavoro di meccanico sia meno nobile o dignitoso rispetto ad altre professioni.
Eppure quello dell’autoriparazione è un settore che al momento gode di ottima salute: le imprese attive in Italia sono 83.231 (117.575 se si considera il comparto della rete di assistenza) e il loro numero è in costante aumento (+0,3% nel 2019 rispetto al 2018).

Frequentare un corso di formazione professionale in questo ambito è quindi un’enorme opportunità per trovare lavoro in brevissimo tempo dopo la fine degli studi.

La nuova figura del meccatronico

Oggi le aziende non cercano più semplice “manovalanza”, ma giovani specializzati in grado di lavorare nelle nuove officine 4.0.

Lo sviluppo dell’industria automobilistica, infatti, ha profondamente trasformato non solo gli autoveicoli stessi, ma anche le professioni che ruotano intorno a questo ambito: oggi le attività e le competenze del meccanico e dell’elettrauto confluiscono nel nuovo meccatronico dell’autoriparazione, dando vita ad una figura altamente specializzata con una profonda conoscenza degli strumenti elettronici e dei sistemi di diagnostica tecnologicamente avanzati.